La creatività? Saper cambiare prospettiva
Prospettiva è in sé una parola magnifica, che unisce il senso dello spazio e quello del tempo.
Saper cambiare prospettiva è una questione di creatività: aiuta a vedere le soluzioni nascoste dietro gli angoli. Modificandola, si cambia sempre anche la cosa osservata.
‘’Sono salito sulla cattedra per ricordare a me stesso che dobbiamo sempre guardare le cose da angolazioni diverse. E il mondo appare diverso da quassù. Non vi ho convinti? Venite a veder voi stessi. Coraggio! È proprio quando credete di sapere qualcosa che dovete guardarla da un’altra prospettiva’’. dal film “L’attimo fuggente” uno dei miei preferiti
Perché questa frase mette in evidenza un grosso potere che noi tutti abbiamo e che troppo spesso trascuriamo, quello di guardare le cose da una prospettiva diversa. Parlo di potere perché possiamo decidere quando e come farlo, se vogliamo. La maggior parte delle volte siamo noi stessi a voler guardare la vita in una determinata maniera, filtrando selettivamente ciò che desideriamo conservare e sminuendo o cancellando altre informazioni solo perché in qualche modo non corrispondono a quello che noi pensiamo di sapere, di credere, che deve rimanere immutabile.
Ciò che ci è familiare infatti, ci permette di navigare in terreni già conosciuti e ci illude di avere una maggiore capacità gestionale problemi, mentre al contrario l’imprevisto o l’inaspettato ci fa sentire sulle spine ed inadeguati.
Cambiare prospettiva, dunque, può fare la differenza in molte situazioni anche se a volte ci vuole un po’ di impegno e tanta fantasia per cercare l’aspetto positivo di qualcosa piuttosto che soffermarsi sul lato negativo e pessimistico.
La differenza tra una persona ottimista ed una pessimista, entrambi guardano la stessa cosa da due angolazioni diverse (il famoso bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto) e si comportano di conseguenza.
Ora prova a guardare le cose a testa in giù!